Ci presentiamo: Associazione di Promozione Sociale PIU’INFORMA A.P.S. (di seguito Associazione), iscritta al RUNTS, repertorio nr 52263, svolge attività di segnalazione e monitoraggio nell’ambito dei servizi di ristoro e ristorazione scolastica. Ai sensi dell’art. 2, comma 34 dello Statuto, l’associazione può segnalare sospette irregolarità nell’affidamento e nell’esecuzione di tali servizi, operando a tutela dei cittadini e consumatori, con particolare attenzione ai servizi destinati alle scuole di ogni ordine e grado, incluse le Università. Inoltre, all’art. 26 dello Statuto prevede la possibilità di partecipare, promuovere o sostenere progetti ambientali volti al miglioramento delle condizioni climatiche, anche attraverso una gestione più sostenibile dei rifiuti alimentari.
Da anni in prima linea, il nostro operato è spesso segnato da ardue difficoltà e da una tenace resistenza da parte delle Stazioni Appaltanti (corrispondono all’Ufficio Acquisti nel privato) della Pubblica Amministrazione (P.A.), in particolare da chi chi è preposto alla gestione obbligatoria dei bandi di gara che danno origine ai servizi sopra menzionati: figure conosciute come Responsabili Unici del Procedimento (R.U.P.). Nonostante gli sforzi, a volte registriamo risultati negativi che mettono a dura prova la nostra determinazione; tuttavia, l’impegno costante ripaga, come dimostrano i seguenti successi significativi raggiunti a livello nazionale nella difesa dei diritti della categoria.
Vittoria sulla trasparenza e risultati concreti: annullamenti e sospensioni ottenute
Grazie ad un’azione mirata di “controllo diffuso” sull’operato amministrativo, l’Associazione è riuscita ad ottenere l’annullamento in autotutela di un affidamento diretto (procedura illegittima in quanto trattasi di concessione) e la sospensione di un’importante gara da parte di due diverse Istituzioni.
Le attività di vigilanza dell’Associazione, che si concentrano sulla corretta applicazione del nuovo Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 36/2023) e sul rispetto dei Criteri Ambientali Minimi (C.A.M.), hanno portato a risultati concreti, dimostrando l’efficacia dell’accesso civico generalizzato e della segnalazione qualificata.

L’annullamento in autotutela presso l’I.I.S. “Fabio Besta” di Milano
Il caso più recente riguarda l’Istituto di Istruzione Superiore “Fabio Besta” di Milano. A seguito di una prima segnalazione informale da parte di PIU’ INFORMA A.P.S., una successiva richiesta di Accesso agli Atti e la tempestiva Segnalazione all’ANAC (Autorità Nazionale Anti Corruzione), l’Istituto ha dovuto prendere atto dell’irregolarità.
Sospese due gare grazie all‘azione che ha fermato l’affidamento diretto irregolare e imposto la cessazione del servizio.
L’Associazione aveva contestato un affidamento diretto del servizio di distributori automatici (CIG B7059C368A), ritenuto non conforme alle procedure di evidenza pubblica richieste dalla legge. L’esito è stato un vero e proprio trionfo per la legalità: l’Istituto ha emesso un decreto di annullamento in autotutela dell’affidamento (Prot. 0006669 del 17/06/2025) e , successivamente, ha confermato formalmente la cessazione del servizio dal 23 settembre 2025, consentendo un ripristino della legalità.

La sospensione della procedura di affidamento al Consiglio Regionale del Veneto
Un altro risultato fondamentale è stato raggiunto presso il Consiglio Regionale del Veneto. Anche in questo caso, la contestazione dell’Associazione era focalizzata su un affidamento diretto per il servizio di gestione di distributori automatici.
Il riconoscimento della “novità della questione” e la necessità di approfondimenti sulla corretta procedura (Art. 180 D.Lgs 36/2023).
Riconoscendo la complessità e la “novità della questione” sollevata dall’Associazione, il Consiglio Regionale ha ritenuto opportuno sospendere l’intera procedura di affidamento, in attesa di approfondimenti e di un eventuale parere dell’Autorità competente (ANAC). Una decisione che, di fatto, blocca una gara potenzialmente viziata, a tutela dei principi di legalità e buon andamento della Pubblica Amministrazione.

La battaglia per la trasparenza e i Criteri Ambientali Minimi (C.A.M.)
In sintesi, l’Associazione PIÙ INFORMA A.P.S. si conferma un baluardo per la trasparenza e l’applicazione rigorosa dei requisiti ambientali negli appalti pubblici, dimostrando come la vigilanza attiva dei cittadini e delle associazioni possa correggere il tiro della Pubblica Amministrazione.



